CEO | Channel 4
Alex Mahon è CEO del broadcaster pubblico britannico Channel 4. Channel 4 è un network di proprietà pubblica finanziato commercialmente, nato con l’obiettivo istituzionale di produrre contenuti di alta qualità, innovativi, alternativi e con un punto di vista rivoluzionario. Channel 4 è finanziato attraverso la pubblicità, con revenues annue di un miliardo di sterline, e ha la caratteristica unica di puntare all’innovazione, all’assunzione di rischi creativi, al cambiamento positivo, per far sì che le diverse anime del Regno Unito siano equamente rappresentate nei programmi. Alex è stata CEO di Foundry, società leader nello sviluppo di software per effetti visivi e 3D, dal 2015 al 2017, periodo in cui Foundry è stata controllata da Hg Capital. La società rappresenta il fulcro delle industrie creative e dei diversi settori tecnologici di Londra, impegnati a creare software per la realtà virtuale, il design e l’industria dell’intrattenimento. Prima di occuparsi di tecnologia, Alex ha diretto per quindici anni diverse società di produzione, con obiettivi di crescita rapida e di business commerciale internazionale. È stata CEO di Shine Group, a cui si è unita nel 2006, e insieme ai suoi partner ha trasformato la società, tramite lo sviluppo organico di operazioni M&A, in un gruppo che oggi conta 27 consociate in 12 paesi, e i cui brand includono MasterChef, Biggest Loser, Broadchurch, Spooks e The Bridge. Precedentemente, la sua carriera nei media ha attraversato diversi paesi europei; ha lavorato a Talkback Thames, FremantleMedia Group e RTL Group. Dopo aver ottenuto un dottorato in Fisica, è stata consulente internet per Mitchell Madison Group.
Le precedenti posizioni non-executive di Alex comprendono Deputy Chairman di Foundry, Senior Independent Director a Ocado Plc e co-fondatrice della start-up tecnologica WeAreTV. Sostenitrice delle industrie creative, è stata Chairman dei Royal Television Society Programme Awards, Non-Executive per l’Edinburgh International Television Festival, membro del DCMS Advisory Panel istituito dal governo britannico per uno studio approfondito sulla BBC. Ha fatto parte del board della Scar Free Foundation, ente nazionale per la ricerca sulla chirurgia plastica. È attualmente membro del Creative Industries Council del governo britannico.
Alex è da sempre interessata ai temi della diversity e dell’inclusione di differenti culture nel mondo del lavoro. Ha fatto attività di mentoring per categorie sottorappresentate, è stata tra le fondatrici del network femminile Witsend e ha presieduto gruppi di lavoro focalizzati sulla rappresentazione di LGBTQ+ e BAME (Black, Asian, and minority ethnic), aprendo così l’industria dei media a persone di differenti background.
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