La selezione del Drama Series Pitching Forum 2019 presenta 16 titoli provenienti da Regno Unito, Australia, Francia, Polonia, Italia, Paesi Bassi e Germania, e rispecchia un vasto panorama di generi attualmente molto richiesti da broadcaster e piattaforme digitali, dal political thriller all’horror, dal teen drama al period, dal crime alla black comedy. Oltre a rappresentare un’ampia gamma di generi, i progetti selezionati hanno in comune la forza dei temi trattati, spesso di grande attualità: l’ambientalismo, il disagio adolescenziale, i pericoli della realtà virtuale, il dramma dei migranti e la crescita dei movimenti populisti, l’empowerment femminile, l’impatto dei social media.
Brandenburg (BlackBox Multimedia e Open Book Productions) è una “spy-political story” tratta dal bestseller omonimo di Henry Porter, uno dei più grandi successi letterari di genere degli ultimi trent’anni. Alex in Wonderland (Psychonaut) è una commedia dark che parla di libertà e ribellione. Scritta dalla promettente autrice e regista iraniana Mandi Riggi, la serie ha come protagonista una diciassettenne di origini indiane che sfugge alle imposizioni familiari per cercare la sua emancipazione e la sua indipendenza nella Londra degli anni Ottanta. L’australiana Perception (Essential Media Group) si presenta come un classico murder mystery, ma è costruito attraverso un raffinato meccanismo narrativo, per cui la stessa storia (la giornata che precede il ritrovamento di un cadavere dopo un party di fine liceo) è raccontata da otto diversi punti di vista; il creatore della serie Drew Macdonald dà vita in questo modo ad un impianto drammaturgico complesso e stratificato. Lullaby (Black Sheep Films e Bahama Films) è una serie mistery/drama/coming-of-age. Quando una misteriosa epidemia fa cadere in un sonno mortale tutti gli abitanti di una comunità alpina sopra i 19 anni, bambini e ragazzi – abbandonati a se stessi e lontani dalla civiltà – si gettano in una spietata lotta per la sopravvivenza, dando vita ad una struttura sociale violenta e tribale. Ideata dalla giovane autrice italiana Manuela Piemonte, la serie è co-prodotta da Francia e Polonia. Il Sistema (Colorado Film) è un teen-thriller-drama, scritto dal duo creativo Fabio Guaglione e Fabio Resinaro per Colorado Film. Il protagonista, il sedicenne Primo, entra armato in una scuola e prende in ostaggio 16 studenti, tutti vittime di differenti problemi sociali o familiari, richiedendo che gli adulti risolvano i danni che hanno creato ai ragazzi e trasformandosi presto in un eroe del Web. Cagliostro
(Cinétévé) è una serie francese fortemente character-driven che racconta le incredibili gesta di Giuseppe Balsamo, Conte di Cagliostro, avventuriero ed esperto di esoterismo nella Francia di fine Settecento – forse l’architetto occulto della Rivoluzione Francese, almeno nella versione che ne dà Alexandre Dumas padre nel suo ciclo di romanzi storici sul tramonto dell’Antico Regime, fonte di ispirazione di questo ambizioso period thriller.
Transparensea (Alauda Films 2 / Mediawan Originals) è un “ocean-drama-adventure-series” in collaborazione con Jean-Michel Cousteau, figlio del celebre esploratore degli oceani Jacques, una vera leggenda nella creazione di un immaginario ambientalista e avventuroso. La giovane biologa Sandra, dopo aver perso il lavoro, e gran parte delle proprie speranze per il futuro, si imbarca sulla Transparency per dedicarsi davvero alla salvaguardia degli oceani insieme a Jean-Michel Cousteau. La serie è creata e scritta da Stéphane Brisset, sceneggiatrice di Candice Renoir e Murder in Rouen. Echoes
(2CFILM) combina la struttura consolidata di un police-crime-drama con il racconto di inspiegabili fenomeni a metà tra mitologia e folclore della vecchia Europa. Quando una nave cargo si arena sulle coste olandesi, l’agente dell’Europol Alice si trova di fronte ad uno spettacolo agghiacciante: l’imbarcazione è ricoperta di cadaveri supini, che fissano il cielo con espressione di orrore, come se fossero morti per lo spavento; l’unico sopravvissuto è impazzito. Laurene (Les Films du Cygne), scritta da Richard Bean (autore e commediografo inglese che lavora in Francia) è una serie charachter-driven che racconta la vita una giovane donna rumena di origine gipsy, che mantiene se stessa e la sua bambina di sette anni facendo le pulizie. La sua vita cambia del tutto nel momento in cui trova il cadavere di uno dei suoi datori di lavoro e un borsone che contiene milioni di euro. Laurene viene attratta negli affari sporchi di una holding finanziaria chiamata Fish Eye, appartenente ad una potentissima famiglia mafiosa di cui presto assumerà il controllo. The Seer of Berlin (eitelsonnenschein GmbH) è un period drama che miscela i generi mystery, fantasy, romance, thriller e anche un pizzico di commedia. Ambientata in Germania nel 1932, con il nazismo alle porte, la serie ha come protagonista l’americano Zach Magnus, in tour a Berlino per una serie di spettacoli. Zach ha davvero il Dono: sa muovere gli oggetti con il pensiero, legge la mente e vede il futuro. Durante l’ascesa di Hitler, Zach sarà testimone di crimini brutali, e cercherà di impiegare i suoi poteri per cambiare il futuro. Her Horror (RubyRock Pictures e Clipper Media) è una serie antologica “femminista” che esamina l’intero spettro dell’esperienza femminile attraverso il prisma dell’horror, rovesciando il paradigma classico di un genere che molto spesso ha brutalizzato le donne. Scritta da Zara Symes con un collettivo di autrici donne, la serie usa il filo conduttore del genere horror e di una casa abitata da diverse persone nel corso dei decenni, per raccontare figure di donne in una serie di episodi stand alone. Ricca di riferimenti (Kubrick, Carpenter, Hitchcock, Polanski, Romero, del Toro), Her Horror punta a raccontare donne molto diverse per età e background, riscrivendo allo stesso tempo le regole del genere. L’Isola (Blackbox Multimedia), serie creata da Lucio Pellegrini (Il miracolo, Non pensarci, E allora Mambo, Tandem) racconta la storia di due mondi che si scontrano. Ambientata sull’isola di Stromboli, due giovani metropolitani devono interagire con il mondo arcaico e inaccessibile degli abitanti dell’isola, che considera il vulcano come una divinità. Serie gotica tra realtà e mistero, con elementi soprannaturali. Reset (Clipper Media) racconta l’incredibile vicenda di una ragazza tedesca, edonista e sempre alla ricerca di esperienze oltre il limite. La giovane, figlia di un sospetto terrorista, dovrà scegliere tra il padre e il suo futuro, quando i suoi compagni di scuola saranno scelti come mangime umano per una tecnologia bio-meccanica di realtà virtuale. Radix (Cristaldi Pics), serie ambientata tra Italia e Tunisia, racconta l’immigrazione attraverso il genere political-noir-thriller. Quando Otranto si riempie di migranti in arrivo dal mare, il paese salentino diventa il principale terreno di scontro della battaglia portata avanti contro l’immigrazione dall’estrema destra europea.
Tratta dal romanzo Le Saut de Tibere di Gilda Piersanti, autrice italiana di narrativa e serie TV attiva in Francia, The Leap (Urania Pictures) è ambientata nel mondo della Camorra. Il boss di Capri Gennaro Capone scopre che suo figlio è un serial killer noto come “Sagittarius”, che da quindici anni semina omicidi in tutta Europa. Le case del malcontento (Jean Vigo Italia Srl) è basato sul romanzo di Sacha Naspini, autore anche della serie. Thriller-gothic-horror story, con tocchi di black-humor, la serie è ambientata in un piccolo paese della Maremma Toscana, in cui nulla è quello che sembra.
Per scoprire di più, visita https://2019.miamarket.it/it/mia-2019/drama-series/drama-series-pitching-forum/
Note
Evento aperto a chi è in possesso di Badge Full Industry, Daily, Talks (NO Press e Student)